SOTTOFONDO
Un buon pavimento diventa tale prima di tutto se poggia su un buon “letto”.
La durabilità della pavimentazione è strettamente legata alla realizzazione del massetto, le cui caratteristiche principali sono: complanarità e resistenza meccanica.
E’ bene non sottovalutare le quote del massetto in fase di realizzazione, che devono essere sempre correlate in base al tipo di pavimentazione che verrà installata e seguire le normative vigenti secondo la Norma Uni En 13813 riguardante i “Massetti e materiali per massetti – Materiali per massetti – Proprietà Norma Uni En 13813 e requisiti“.
Lo spessore varia tra i 5 e gli 8 cm, il valore esatto viene determinato, oltre che dallo spessore del materiale che si andrà a posare, anche dall’uso dell’ambiente nel quale viene realizzato.
Esistono vari tipi di massetto che differiscono fra loro per caratteristiche e prestazioni:
- Standard o tradizionale: realizzato in sabbia cemento, con un tempo di asciugatura generalmente di un cm/mq la settimana.
- Additivato: in aggiunta al tradizionale viene inserito nell’agglomerato un additivo che aumenta la conduzione termica e la resistenza meccanica dello stesso. Inoltre, in questo caso, i tempi di asciugatura sono inferiori e variano da 2 ai 10 giorni.
- Autolivellante: realizzabile anche in presenza di basse quote e si differisce sia per componenti che per modalità di stesura; ne esistono di vari tipi, i più comuni sono a base cementizia ed a base anidrite.
Le tre tipologie vengono impastate con l’acqua, per questo motivo è sempre consigliato che i posatori si accertino dell’umidità residua presente mediante l’utilizzo del metodo al carburo di calcio al fine di verificare che tutte le ambientazioni di cantiere siano correttamente pronte a ricevere pavimentazione.
La F.lli Moreni Srl è in grado di affiancarvi nella miglior scelta al fine di soddisfare le vostre esigenze e tempistiche di cantiere.